Etica d’impresa, così Ariete punta su un modello di sostenibilità

Un nuovo modo, più etico, di fare impresa, è possibile. Ricreare un modello di sostenibilità che trovi al suo interno le risorse necessarie per la sua crescita.

Non solo attraverso la massimizzazione dei profitti, ma anche con azioni lungimiranti e ricche di prospettiva per declinare e tradurre i guadagni nel tessuto stesso dell’azienda, trattenendone i benefici attraverso best practices interne.
È la visual che accompagna il 2019 di Ariete, società barese con una storia lunga ormai più di un quarto di secolo e un core business costituito da una serie di attività di tipo gestionale, organizzativo, progettuale e manutentivo, finalizzate al miglioramento del valore del patrimonio immobiliare. Una realtà che dà lavoro a circa 1.200 persone (in gran parte donne), guidata da Angelo Disabato.

Può esistere un nuovo modo di fare impresa più etico e non solo orientato ai guadagni?
“È ormai un dovere morale per medie e grandi imprese quello di interrogarsi sul proprio ruolo sociale oltre che economico e finanziario. Bisogna far coincidere il legittimo interesse a fare utile con il sacrosanto obiettivo di una finalità solidaristica e di utilità sociale. In un’azienda i numeri sono importanti, ma la storia la scrivono le persone”.

In che modo?
“Il nostro obiettivo è quello di generare valore per i soci e per i dipendenti. Dalle buone pratiche possono fiorire anche esperienze di successo che si traducono in benessere diffuso e tangibile anche all’esterno”.

Quanto influisce sulla sostenibilità adottare un progetto di risparmio energetico?
“Molto. Attualmente Ariete è impegnata in progetti di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare e nella gestione dei servizi alla persona e agli ambienti.
Il contenimento della spesa per gli investimenti e l’ottimizzazione dei costi operativi del servizio limita l’impatto sul bilancio pubblico e aumenta il livello di qualità percepita. Una scommessa per la crescita sostenibile del nostro territorio a beneficio della collettività e dell’ambiente”.

I vantaggi delle pratiche di Welfare?
“Investire sul benessere delle persone vuol dire favorire un’armonia generale indispensabile per migliorare la qualità della vita aziendale. Il welfare è da sempre al centro delle politiche aziendali di Ariete.
Le attività in programma nel 2020 riguarderanno quattro aree di intervento: benessere psicologico, fisico, relazionale, ambiente di lavoro e formazione come esami di laboratorio per soci e dipendenti, corsi di sensibilizzazione ai corretti stili di vita e corsi di inglese.
Attenzione anche al mondo del volontariato attraverso la partecipazione attiva alla vita della comunità locale o a sostegno di organizzazioni non profit”.